Nagatomo e Honda non sono solo connazionali e compagni nella squadra guidata da Alberto Zaccheroni, ma sono anche grande amici. È proprio il terzino nerazzurro che conferma questo speciale rapporto in un’intervista in esclusiva alla Gazzetta dello Sport: “Mi sento felice. Io e Keisuke non siamo solo compagni di avventura in questo campionato e compagni in nazionale, ma anche, soprattutto, amici: lui è uno dei miei migliori amici nel calcio. Abbiamo condiviso gol e sogni e da quando giochiamo anche la stessa filosofia: tutti e due lavoriamo per essere sempre al top”.
I media nipponici stanno impazzendo per il numero 10 rossonero e sognano al più presto un derby con protagonisti i due giapponesi: “Può sembrare esagerato, ma calcisticamente parlando è più del top: è un sogno. Per noi, per le nostre carriere e anche per il Giappone: quel giorno chissà quanta gente si metterà davanti alla tv per guardarci. Fino ad oggi, nel nostro Paese, era un derby qualunque sfida mettesse due giapponesi di fronte: ai tempi Nakamura e Nakata, ad esempio. Ora Nagatomo-Honda sarà un derby dentro un vero derby: fantastico. E se tutto andrà bene in Coppa Italia, potrà succedere anche molto presto: non vedo l’ora di affrontarlo e quando sarà il momento farò di tutto per fermarlo”.
Infine un pensiero sul carattere di Keisuke: “Gli ho raccontato un po’ questo mondo, il mondo del calcio italiano, che è molto più “sacro” rispetto a quanto succede in Giappone. L’ho rassicurato, ma anche messo in guardia: il calore dei tifosi può essere straordinario, ma si è sotto esame tutti i giorni, anche perché la critica italiana è la più severa del mondo. Keisuke non è tipo da farci molto caso, ma era meglio iniziare a spiegargli certe cose…”.
This post was last modified on 9 Gennaio 2014 - 12:31