Altro che seccatura, la Coppa Italia per Milan e Udinese diventa fondamentale per salvare una stagione che in campionato sta riservando più delusioni che gioie. Mercoledì sera, alle 21, le due formazioni si affronteranno al Meazza per i quarti di finale, dopo aver eliminato agli ottavi lo Spezia e l’Inter. In palio l’accesso alle semifinali contro la vincente dello scontro tra Fiorentina e Siena, che si affronteranno giovedì. Clarence Seedorf, che ha esordito con un successo di misura contro l’Hellas Verona, vuole bissare, mentre Francesco Guidolin spera di far rientrare la protesta della tifoseria friulana la cui contestazione si è acuita dopo il clamoroso ko interno contro una Lazio in dieci uomini (2-3).
Per la sfida con l’Udinese si rivedono gli infortunati Constant e Abate che dovrebbero partire dalla panchina. Non sono stati convocati invece Bonera, Mexes, Montolivo e Petagna, oltre ad El Shaarawy, Pazzini e Saponara. Chiamati quattro giocatori della Primavera di Inzaghi. Spazio ancora al 4-2-3-1 con Abbiati in porta, uno tra De Sciglio e Rami a destra, con il primo leggermente in vantaggio, Silvestre e Zapata centrali di difesa, Emanuelson a sinistra. Cerniera di centrocampo composta da Cristante e De Jong. I tre rifinitori saranno da sinistra verso destra Robinho, Kakà e Birsa. Balotelli agirà da unica punta.
Guidolin risponde con il solito 3-5-1-1: rispetto alla gara persa contro la Lazio, il tecnico dovrebbe schierare tra i pali Kelava. Confermato il trio difensivo composto da Heurtaux, Danilo e Domizzi. Rientra Gabriel Silva sulla corsia mancina, Basta a destra. In cabina di regia Allan, quindi Pinzi e Pereyra. Potrebbe partire dalla panchina Di Natale: in attacco Nico Lopez a supporto di Muriel che però, come detto dal tecnico friulano, non ha ancora i 90′ nelle gambe.
This post was last modified on 22 Gennaio 2014 - 11:29