Mentre Inter e Juve occupano le prime pagine dei quotidiani per l’affare Vucinic-Guarin, il Milan continua a lavorare per sistemare il reparto più bersagliato da critiche di questa prima metà di stagione: la difesa. Alla prima di Seedorf contro il Verona si sono intraviste le reali gerarchie del reparto arretrato rossonero: Bonera, Zapata, addirittura Silvestre e Rami immune dalla subitanea bocciatura. Chi manca? Philippe Mexes. Il francese paga lo scotto di un periodo negativo che va al di là di questa stagione a metà, e va ad inserirsi in logiche di mercato che potrebbero rivoluzionare la difesa milanista.
Per il francese pare si sia fatta sotto la Fiorentina, come dice SportMediaset.it. Le roy è finito ai margini delle scelte e con alle porte un mondiale da giocare, il centrale difensivo vorrebbe essere impiegato con più regolarità. L’idea è quella di andare a rinsaldare il legame professionale che esiste tra Galliani e Pradé: le trattative Ambrosini e Matri l’hanno dimostrato e questa potrebbe esserne l’ennesima prova. Le forme del passaggio di Mexes a Firenze non sono ancora note ma è praticamente certo che una sorta di trattativa sia già stata intavolata, anche se a solo scopo informativo. Alla finestra resta comunque il Monaco di Ranieri che non molto tempo fa si era fatto vivo proprio per il difensore.
L’ad rossonero ha inoltre inserito nei discorsi Cristian Zaccardo, mai rientrato appieno nei piani del diavolo. Con due difensori in meno si potrebbe riaprire il mercato in entrata del Milan, più volte e da più parti dichiarato concluso con gli arrivi di Honda e Rami. Obiettivo principe per rimpolpare la fase difensiva è quel Doria del Botafogo che Clarence Seedorf vorrebbe tra i suoi ragazzi. Un giovane, di sicura prospettiva, conosciuto già dal mister e che darebbe una mano ai non sempre perfetti difensori centrali. Vendere per acquistare.