Dopo non essere riuscito a imporsi nemmeno all’Udinese, Alexander Merkel riparte dalla Championship, campionato cadetto inglese. La nuova destinazione dell’ex canterano rossonero, un tempo ritenuto uno dei talenti più promettenti in circolazione, è il Watford (sempre di proprietà della famiglia Pozzo), allenato da Giuseppe Sannino. L’ufficialità è giunta nella tarda serata di ieri: il centrocampista tedesco, classe 1992, si è trasferito nel Regno Unito in prestito semestrale. Che sia l’occasione giusta per riscattarsi e rilanciarsi?
Poco impiegato sia al Genoa sia all’Udinese, anche a causa di qualche problema fisico, Merkel rischia di terminare nel dimenticatoio e di non riuscire a effettuare il tanto sperato salto di qualità. Sia chiaro, il centrocampista di origini kazake è ancora giovane e presenta margini di miglioramento, ma è chiamato a rimettere in mostra le doti che aveva fatto intravedere nel corso delle prime apparizioni con la maglia del Milan. In caso contrario, le possibilità di trascorrere una carriera al di sotto delle aspettative inizierebbero ad alzarsi.
Un altro nuovo acquisto del Watford, sempre via Udinese, è Mathias Ranegie. Già, Mathias Ranegie. Forse in pochi lo ricordano, ma l’attaccante svedese, accasatosi in Inghilterra a titolo definitivo e con un contratto in scadenza al termine della stagione 2016/2017, ha realizzato il suo unico gol italiano proprio contro il Milan. Era il 23 settembre 2012, al Friuli si giocava Udinese-Milan (vinta dai padroni di casa per due reti a uno), e Ranegie era riuscito a segnare la rete del momentaneo uno a zero sfruttando uno svarione di Abbiati e Mexes. Che dire, trafitti da un illustre sconosciuto…