E’ ormai un marchio di fabbrica del nostro calcio: vincere aiuta a vincere. Ma in tempi di mercato, vincere favorisce anche nuovi acquisti, soprattutto se si parla di Adriano Galliani, che quando è di buon umore è disposto (quasi) a tutto. E il successo in rimonta e allo scadere contro il Cagliari è stata un’emozione forte, da Milan, quindi occhio ai colpi di scena. Da qui a venerdì, il giorno della scadenza della finestra invernale, c’è ancora ampio spazio di manovra.
E la sensazione è proprio che il Milan, dopo Essien, non sia ancora sazio. Saranno i cinque giorni di Galliani, alla ricerca di un nuovo rinforzo: nessun attaccante esterno, nemmeno un terzino, bensì un difensore centrale. Ma prima le cessioni, che non sono ancora finite: di sicuro andrà via Zaccardo, occhio fino alla fine alle vicende Constant e Mexes (piace al Napoli). Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport, stamane, garantiscono che i rossoneri non staranno con le mani in mano: l’idea è quella di prendere un giocatore esperto, conosciuto e, come al solito, a basso prezzo.
Il nome principale è quello di Vidic (32 anni), che al Manchester United ha fatto il suo tempo. E’ in cerca di una nuova esperienza, al Milan interessa ma al momento il problema dell’ingaggio sembra essere un ostacolo insormontabile. L’unica alternativa possibile si chiama Paletta del Parma, già in passato vicino ai rossoneri, anche se il presidente Ghirardi a Radio Anch’io Lo Sport ha ammesso: “Credo che Paletta rimarrà con noi“. Ipotesi nuove non ce ne sono, si è (ri)parlato di Balanta, 21enne del River Plate, che però sarebbe un investimento per l’avvenire, e poi rimane Astori, che ieri ha fatto vedere buone cose e Cellino è disposto a vendere.