Queste le dichiarazioni, da San Siro e poco prima di Milan-Verona, di Adriano Galliani, ad del Milan, a Sky Sport. Seedorf, Allegri e…
Su Seedorf: “Le sensazioni sono molto positive, c’è grande voglia ed entusiasmo tra i giocatori. Inzaghi? Stavo parlando con il presidente Berlusconi dopo il post Sassuolo, stavamo facendo dei ragionamenti e poi abbiamo deciso all’unanimità di scegliere Seedorf. Clarence sarebbe comunque diventato il nuovo allenatore del Milan dal prossimo giugno, ci abbiamo pensato e ci è sembrato meglio concedergli 6 mesi in più di lavoro. Seedorf allenatore è stata un’intuizione di Berlusconi, come lo sono stati Sacchi e Capello: con Clarence ci siamo visti in Brasile più di una volta”.
Su Sogliano: “Non siederà di fianco a me, i direttori sportivi non possono cambiare casacca come i calciatori. Poi a giugno vedremo, ma è probabile che arrivi…”.
Su Allegri: “Ha fatto grandi cose nel Milan, sia in campionato che in Champions, ma quest’anno 22 punti nel girone d’andata sono stati davvero pochissimi: se avessimo vinto a Sassuolo avremmo continuato con Allegri fino a giugno, l’idea era questa. Gli allenatori dipendono dai risultati e Allegri ultimamente non li ha ottenuti, peccato”.
Su Matri: “Il mercato lo fa la società, abbiamo preso a zero Kakà e Honda ma anche 11 milioni per Matri. Matri è sempre stato un bravo attaccante e un eccellente finalizzatore: al Milan il sistema di gioco non lo ha aiutato”.