E’ il secondo compleanno in rossonero, il tassello finale prima di arrivare ai famosi “30”. Che per un calciatore, anzi, quasi solo per l’opinione pubblica, vogliono dire “verso la fine della carriera”. Paradosso del calcio. Per Montolivo, oggi, è un giorno speciale e migliore: sono VENTINOVE!
E’ un 18 gennaio dalle emozioni diverse per il Monto, di vita e di carriera: è pronto a sposare la sua compagna Cristina De Pin, aspettando i Mondiali in Brasile. Ma il presente si chiama Milan. Domani San Siro, nella sfida contro il Verona, lo vedrà ancora brillare in mezzo al campo con la fascia di capitano al braccio. Riccardo è chiamato ad un cambio di passo deciso, perché fin qui la sua stagione non è sufficiente. Prestazioni al di sotto delle possibilità, pochi “lampi di genio” e solo 2 gol. In più, un’espulsione contro l’Ajax che ancora grida vendetta.
Montolivo fino ad ora sta calando sempre più di rendimento, il suo percorso al Milan è in discesa. L’anno scorso, di questi tempi, fece vedere cose straordinarie. E quest’anno non c’è nessuno che vuole impedirgli di ripetersi. Tocca solo a lui, ringraziando Allegri e benedicendo Seedorf, pronto a rimetterlo regista a centrocampo. 29 anni per un giocatore, dicono, che fa 30 ma mai 31: la carriera, si sa, corre più veloce dell’età.
This post was last modified on 18 Gennaio 2014 - 11:00