L’avventura di Gianmario Comi al Novara è già terminata. L’attaccante classe 1992, in comproprietà tra Milan e Torino, è passato ufficialmente alla Virtus Lanciano. L’attaccante non cambierà campionato e troverà una squadra che gli darà fiducia e gli garantirà di giocare con più continuità. Nella prima parte di stagione ha messo a referto solo 13 presenze, partendo spesso dalla panchina, e segnando una sola rete ad inizio campionato. L’accordo con Milan e Torino, squadre proprietarie del cartellino, prevede il prestito secco fino a giugno.
L’attaccante è già aggregato al gruppo, pronto per la ripresa del campionato il prossimo fine settimana. Inizia quindi, una nuova e stimolante avventura ed è dello stesso avviso anche l’agente Fifa Carlo Alberto Belloni che ha condotto la trattativa che ha portato Comi a Chieti. Ecco quanto ha dichiarato in esclusiva ai microfoni di tuttomercatoweb.com: “C’erano diversi club su Comi ma il Lanciano ha avuto la meglio. Il ds Leone si è mosso bene e ha fatto la differenza. Ha capito quali sono le esigenze del ragazzo e ha battuto la concorrenza. L’esperienza di Novara non si è conclusa per il meglio perché ha risentito molto del periodo negativo dei piemontesi”.
L’agente prosegue: “C’è stata addirittura una contestazione nei suoi confronti da parte dei tifosi del Novara, a quel punto ha preferito cambiare aria sin da gennaio. Reggina? E’ rimasto indeciso fino all’ultimo istante ma poi ha deciso di trasferirsi al Lanciano. E’ molto legato ai calabresi e ha un buon rapporto con il Presidente e i tifosi. L’obiettivo principale è quello di contribuire il più possibile al raggiungimento dei playoff, inoltre vorrebbe tornare subito al goal e mettersi a disposizione della nuova squadra”.