I calciatori ebrei religiosi potranno giocare con la “kippah” in testa.
Lo riferisce il quotidiano Maariv secondo cui sulla questione si è innescato un aspro braccio di ferro fra la Federcalcio israeliana e gli sportivi religiosi, per lo più di squadre minori.
In ossequio alle norme Fifa, in Israele era vietato l’uso di un copricapo in campo, ma le pressioni in senso inverso sono state tali, rileva Maariv, che la federcalcio è stata presto obbligata a fare retromarcia.
This post was last modified on 5 Gennaio 2014 - 11:57