Oramai non ci sono più dubbi: Clarence Seedorf sarà il nuovo allenatore del Milan. Decisione forte, discussa, ma presa in prima persona dal Presidente Berlusconi che dopo anni di disinteresse è tornato ad occuparsi della sua squadra a tempo (quasi) pieno. L’arrivo dell’olandese sulla panchina del Milan coincide con la risoluzione del contratto di Allegri, che andrà in scadenza a giugno, ma anche dello stesso Seedorf. E dal Brasile, il Botafogo, club nel quale milita ancora l’ex numero 10 rossonero, fanno sapere che per il rinnovo del contratto non c’è fretta. Morale: porta aperte per l’addio di Seedorf.
“E’ presto per parlare di rinnovo del contratto di Clarence, – ha dichiarato Sidnei Loureiro, dirigente del club di Rio -, dal modo in cui arriveremo alla pausa del campionato per i prossimi Mondiali scopriremo se avrà interesse a continuare a giocare con noi anche nella fase finale del torneo brasiliano”. Una dichiarazione importante che lascia trapelare la volontà del club brasiliano di non volersi impuntare sul rinnovo del contratto dell’olandese, arrivato a Rio due stagioni fa e già leader della squadra.
L’asse Milano-Rio, nelle prossime settimane, diventerà sempre più caldo. Galliani è contrario alla scelta di Seedorf allenatore e non svolgerà quella funzione di mediazione che negli anni, nella scelta di un nuovo tecnico, ha sempre occupato. Con la certezza che alla conferenza stampa di presentazione dell’olandese, stavolta, accanto a lui, ci sarà seduta una formosa rossa.
This post was last modified on 4 Gennaio 2014 - 16:25