Un Barcellona senza Camp Nou. Il Consiglio Direttivo del club blaugrana sta progettando la costruzione di un nuovo stadio da 105mila posti.
Al momento le ipotesi al vaglio della dirigenza sono due: una nuova struttura sui terreni dell’Università di Barcellona o la ristrutturazione totale dell’attuale impianto. Sul piatto balla un investimento da 300 a 600 milioni di euro.
La decisione sarà presa attraverso un referendum che vedrà coinvolti i 20 consiglieri del club. Le casse della società, come ha garantito il portavoce Toni Freixa, sono comunque al sicuro. Il vice-presidente Javier Faus ha escluso “una parziale ristrutturazione del Camp Nou“. I lavori, in questo caso, durerebbero tre anni: da settembre a maggio si interverrebbe solo all’esterno, in estate all’interno. La soluzione appare difficile al punto da indurre la società a scegliere di cambiare area e costruire uno stadio “ex novo” tutto coperto.