In un momento di grandi cambiamenti, a cominciare dallo spostamento della sede sociale nella nuova avveniristica “Casa Milan” di via Aldo Rossi, per finire nel nuovo assetto societario che prevede due amministratori delegati, essendosi Barbara Berlusconi aggiunta, seppur con ruoli ben diversi, ad Adriano Galliani, la notizia più bella per i tifosi del Diavolo potrebbe essere un “ritorno al passato”, quello prospettato dalle recenti parole di Silvio Berlusconi, che nei giorni scorsi ha promesso di tornare ad occuparsi in prima persona della sua creatura, accantonata negli ultimi anni per svariati motivi, in primis quelli politici e giudiziari. Lo stesso ingresso della figlia Barbara in un ruolo cardine per una società di calcio, può significare la volontà della famiglia Berlusconi di “riappropiarsi” di un amore lungo ventisei anni.
Le frasi pronunciate dall’ex premier ad alcuni parlamentari di Forza Italia non lasciano adito ad interpretazioni diverse: “Quando presi il Milan, era in serie B, ed io promisi che l’avrei fatta diventare la squadra più forte al mondo. Nessuno ci credeva… Ora tornerò ad occuparmene in prima persona, lo rilancerò in Italia e in Europa“. Parole importanti, parole di speranza per tutti i tifosi rossoneri, da un quarto di secolo “viziati” dalle tante, tantissime vittorie garantite dagli investimenti di Berlusconi, capitalizzati al massimo dalla bravura di Adriano Galliani. Ecco perchè, gli ultimi anni, a dir poco difficili e magri di vittorie, eccezion fatta per lo scudetto numero diciotto, hanno gettato nello sconforto i supporters del Diavolo, che da tempo chiedono al Cavaliere di tornare a dedicarsi a pieno al Milan, ed in caso contrario di vendere la società a nuovi investitori.
Quest’ultima alternativa, però, non è mai stata presa in considerazione da Berlusconi, che ha sempre dichiarato di non voler rinunciare al suo “grande amore”; ora la situazione pare possa tornare ai fasti di un tempo, ma urge iniziare a tramutare le parole in fatti concreti, magari già a partire dall’imminente mercato di gennaio, nel quale il Milan può tornare protagonista con qualche investimento importante, soprattutto a centrocampo. Giambattista Vico parlava di “corsi e ricorsi storici” ed i tifosi rossoneri sperano che la massima più famosa dello storico napoletano possa essere messa in pratica dal ritorno prepotente del Presidente, per tornare ad esultare in Italia ed in Europa come si è fatto fino a qualche anno fa.
This post was last modified on 22 Dicembre 2013 - 02:33