Il mercato si fa soltanto con grandi nomi? Non è affatto così, e Andrea Poli, in questo inizio di campionato, ha fatto davvero di tutto per dimostrarlo. Il centrocampista rossonero, arrivato un po’ in sordina, senza grandi presentazioni o aspettative, è uno di quelli che il suo l’ha fatto, in tanti modi.
L’ha fatto con prestazioni sempre sufficienti, in alcuni casi davvero convincenti e piene di contenuti importanti. L’ha fatto con tanti inserimenti in area di rigore, tanto preziosi quanto utili a renderlo una spina nel fianco anche in zona goal. L’ha fatto con la sua duttilità e il suo spirito di adattamento che, all’occorrenza, lo hanno reso anche un buon e interessante terzino.
La faccia bella del Milan, dunque, c’è, esiste ancora e Andrea Poli ne è sicuramente una delle espressioni più riuscite. La sua corsa verso una maglia per il Mondiale è appena cominciata, eppure gli attestati di stima si sprecano. Nei giorni scorsi Rino Gattuso, dunque non uno qualsiasi, ha avuto parole molto lusinghiere nei suoi confronti, lo ha citato tra i possibili e papabili futuri leader del gruppo rossonero. Segno, insomma, che il ragazzo sta piacendo sia per grinta, che per atteggiamento, che per eleganza nel giocare la palla.
Il sogno neanche troppo nascosto di Andrea? Riuscir a strappare una maglia per il Mondiale. Riusciranno i suoi compagni ad aiutarlo in modo un po’ più consistente di quanto non hanno fatto fino ad ora?
This post was last modified on 29 Dicembre 2013 - 00:30