E’ il ventitreesimo minuto di Roma-Fiorentina, lunch match della 15ma giornata di Serie A, quando Miralem Pjanic cade a terra a seguito di uno scontro fortuito con un avversario e blocca la palla con la mano. Il bosniaco è convinto di avere subito fallo, ma il signor Orsato di Schio non è di questo avviso e ammonisce il giallorosso. Per Pjanic si tratta della quarta ammonizione stagionale (aveva già ricevuto il cartellino giallo in occasione delle gare contro Inter, Napoli e Chievo), che coincide con un turno di squalifica. Ne consegue che il centrocampista ex Lione non è a disposizione di Rudi Garcia per la partita di lunedì prossimo, di scena alle ore 20.45, proprio contro il Milan.
Pjanic ha poi peggiorato la situazione trascorrendo l’intervallo della gara contro la Fiorentina protestando con l’arbitro da cui, a pochi minuti dal novantesimo, è stato espulso per un intervento scorretto ai danni di Pizarro (doppia ammonizione). La squalifica di Pjanic rappresenta una grossa perdita per la Roma che, pur disponendo di sostituti all’altezza della situazione, è costretta a fare a meno di un centrocampista dinamico, in possesso di doti tecniche, cambio di passo, propensione all’inserimento e senso del gioco.
L’assenza del bosniaco si farà sentire anche sul campo o il Milan (al momento proiettato verso l’importante sfida di mercoledì sera), disputando l’ennesima prestazione da dimenticare, non trarrà vantaggio dalla mancanza del centrocampista giallorosso e si farà surclassare dagli uomini di Garcia? Al campo la sentenza.