E così ci toccò l’Atletico Madrid. Nella media insomma. Non superlativamente forte come Real e Bayern, ma neanche così abbordabile come potevano essere il Manchester UTD e il Borussia di questi tempi. Loro giocano a ritmi altissimi, e Simeone è bravo a disporli in maniera da rendere efficace ogni sortita offensiva. Il Milan ad oggi soffrirebbe enormemente il gioco dei colchoneros, ma tempo di febbraio sarà un’altra storia. E, dopo tutto, anche loro ci temono.
Nonostante il momento non propriamente felice che sta vivendo la squadra rossonera, il presidente dell’Atletico Madrid, Enrique Cerezo, ha dichiarato a Marca.com: “Qualcuno lo dovevamo pur pescare. Ci è toccato il Milan che è una buona squadra e ha in bacheca 7 Champions. L’anno scorso ha battuto il Barcellona 2-0, e sono più blasonati di noi. Noi non abbiamo mai vinto la Champions. Non sarà una partita facile”. E ancora: “Il Milan ha una grande tradizione europea, noi ce l’abbiamo in Spagna, mentre in Europa stiamo cercando di crearla”. Ha poi detto che “Ogni ottavo di finale è una sfida difficile”, per poi concludere: “Noi scendiamo in campo per vincere tutte le partite. L’unica cosa da fare è giocare come stiamo facendo e non avremo nessun problema. Dobbiamo solo evitare di incappare in una serata storta che comprometta tutto”.
Ha lasciato spazio anche ad una battuta su quanto dichiarato da Muntari, colpevole di aver additato proprio l’Atletico come squadra tra le più abbordabili tra le teste di serie. Il presidente madrileno ha così commentato: “Muntari non mastica lo spagnolo, non è un calciatore di livello europeo ed è quindi normale che non ci conosca“.
This post was last modified on 17 Dicembre 2013 - 11:34