Claudio Mossio, agente FIFA intervenuto in esclusiva dalle colonne del Sussidiario.net, non ha dubbi: la panchina rossonera il prossimo anno sarà un affare tra Seedorf e Inzaghi. A riguardo, infatti, ha affermato: “Clarence ha il sangue milanista, è sempre stato il preferito di Silvio Berlusconi anche da giocatore, però dovrà dimostrare sul campo tutto il suo valore. Non scarterei anche la pista che porta verso Pippo”.
Per quanto riguarda invece il mercato, Mossio ha le idee chiare: “Prima bisognerà capire cosa accadrà tra Galliani e Barbara Berlusconi: la situazione societaria potrebbe bloccare tutto oppure portare a qualche nuovo acquisto. In ogni caso, io inizierei con il dare fiducia a Gabriel: Neto e Perin sono la dimostrazione che, dopo le prime difficoltà, scelte di questo genere pagano e si rivelano le migliori. E’ in difesa, invece, che il Diavolo dovrà fare gli interventi più importanti: non so se Zapata e Mexes resteranno come titolari o riserve, ma è certo che lì’ manca qualcosa. Chi penso potrebbe partire è Nocerino: le due squadre genovesi e il Torino hanno dimostrato molto interesse, mentre con Allegri ora ha poco spazio”.
Capitolo attacco. L’agente, a questo proposito, ha detto: “Secondo me alla fine resteranno sia Balotelli, che Matri, che Pazzini, che tra l’altro ha appena recuperato da un infortunio. Certo, Alessandro non sta facendo benissimo, ma gli verrà rinnovata la fiducia. Lukaku? Non arriverà”.