Due risultati su tre, ma il terzo significherebbe etichettare come fallimentare questa stagione già a dicembre. Vincere o pareggiare, insomma, altrimenti si muore. Domani sera, alle 20.45 a San Siro contro l’Ajax, tornerà a risuonare la musichetta della Champions ed i tifosi rossoneri si augurano proprio che non sarà l’ultima volta. Ci siamo quindi, il momento della resa dei conti è arrivato e di fronte ci sarà unna compagine che certamente non avrà nulla da perdere e verrà a Milano per attaccare alla ricerca del gol. I rossoneri sono avvisati, quindi, ora non si può più sbagliare.
Massimiliano Allegri recupera Emanuelson e Matri (che comunque dovrebbero partire dalla panchina), in dubbio alla vigilia, così come Muntari che torna a disposizione. Indisponibile ancora Abate che si aggiunge a Birsa, Robinho e Silvestre e a Niang, Saponara e Gabriel non inseriti nelle liste Uefa. Prima convocazione stagionale per Giampaolo Pazzini. Pochi dubbi sulla formazione che dovrebbe scendere in campo. Abbiati si riprende il suo posto fra i pali. Difesa con De Sciglio e Constant sulle corsie esterne, Zapata e Mexes in mezzo. A centrocampo De Jong e Montolivo con Muntari che dovrebbe completare la mediana. In avanti sembra quasi scontato il ritorno in campo di El Shaarawy dal 1′ che, insieme a Kakà, agirà alle spalle di Mario Balotelli.
De Boer si gioca il tutto per tutto con Schone, Hoesen e Fischer pronti a dar tutto in avanti; l’ex-Bojan dovrebbe partire dalla panchina. questi gli undici che dovrebbero scendere in campo al Meazza con il consueto 4-3-3 come modulo di partenza: Veermer, Van Rhijn, Van der Horn, Moisander, Blind; Serero, Poulsen, Klassen; Schone, Hoesen, Fischer.