Il trionfo del Milan è quotato 50.00
Si dice che spesso, nel calcio, i numeri siano la bilancia dei giudizi. E se è vera questa credenza giornalistica, allora ecco che il Milan di quest’anno è una squadra senza precedenti, in caduta libera e mai così male nell’era Berlusconi. Allegri dopo il disastroso inizio di stagione aveva annuciato che la squadra, a Natale, si sarebbe trovata in un’altra posizione di classifica: il 14esimo posto dopo 17 giornate è un risultato che nella ex sede di via Turati non avevano mai visto. Ma anche un raffronto con la passata stagione, a detta dei più quella con la peggior partenza di sempre, non da conforto: il Milan non si era mai visto così in basso.
Parola ai numeri. I punti in meno rispetto ad un anno fa sono otto, con la chiusura dell’anno alla stessa maniera: una sconfitta allora, un anno fa con la Roma, e una adesso, nel derby contro l’Inter. I punti di distacco dal terzo posto, che quest’anno si arresterà a una quota molto superiore rispetto ai 72 punti della scorsa stagione proprio del Milan, sono diventati 17: addirittura 27 se qualcuno penso ancora a riprendere la Juventus capolista. I gol subiti (quinta peggior difesa del campionato,) sono quattro in più (26 contro 22), mentre quelli realizzati sono 25 (di cui 9 solamente di Balotelli, un gol ogni 180′ per lui) a discapito dei 32 di un anno fa. Un solo fattore tiene viva la stagione dei rossoneri: la doppia sfida di Champions League contro l’Atletico Madrid.
Il dati più inquientanti riguardano però la stagione in corso: i punti in 17 giornate sono solamente 19, le vittorie sono la misera di quattro. E la zona retrocessione è a cinque punti di distanza: forza Diavolo, è arrivato il momento di svegliarsi. E in fretta.
This post was last modified on 25 Dicembre 2013 - 11:57
