Tra i tanti campioni che compongono la rosa del Paris Saint Germain si sta mettendo in luce anche un ragazzo classe 1995 di nome Adrien Rabiot, centrocampista centrale di grandi doti tecniche e molto apprezzato dal tecnico dei capitolini Laurent Blanc, ma che fu Carlo Ancelotti a far debuttare la scorsa stagione, prima di mandarlo in prestito per sei mesi al Tolosa, dove ha continuato a dimostrare le sue qualità, tanto da convincere il PSG a tenerlo con sè senza mandarlo ulteriormente a “farsi le ossa”. Quindici presenze ed un gol per lui in questa prima parte di stagione, che hanno fatto drizzare le antenne a molti club europei.
Tra questi, secondo ilsussidiario.net, ci sarebbe anche il Milan, con Adriano Galliani che monitora con grande attenzione la questione contrattuale del nativo di Saint Maurice; l’accordo con il club dello sceicco Al Khelaifi, infatti, termina nel 2015, ma per il momento non paiono esservi grandi margini per il rinnovo. Ecco perchè l’ad rossonero resta ben vigile dietro l’angolo, pronto a sferrare l’attacco decisivo nel momento in cui il centrocampista della Nazionale Under 21 transalpina dovesse decidere di andare via per trovare più spazio, dato che la concorrenza in maglia rossoblù è davvero di primissimo livello.
Rabiot sarebbe il profilo ideale per costruire il nuovo centrocampo rossonero: alto un metro e novanta, è dotato di una tecnica tale da permettergli di ben figurare sia nel ruolo di mediano, sia in quello di mezzala, non a casa proprio quelli che maggiormente servono al Milan. Molto difficile, se non impossibile, che il calciatore arrivi a gennaio, il momento giusto potrebbe essere il prossimo giugno, soprattutto se il rinnovo del contratto non arrivasse.