Col doppio ad ma dall’impronta sempre più femminile. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, Barbara Berlusconi durante l’incontro a Villa San Martino avrebbe tracciato la via maestra dettando 10 semplici regole che guardano al presente, ma soprattutto al futuro. Dall’inglese al mercato che deve essere programmato senza colpi last minute e parametri zero, poi Casa Milan che dovrà essere cassa di risonanza per visionare i giovani talenti.
Ecco le 10 regole nel dettaglio:
1 – Il nuovo direttore sportivo dovrà essere gradito a Barbara e dovrà rispondere alle esigenze di una società nuova e moderna.
2 – Non si farà riferimento a una struttura di soli 3-4 procuratori. Bisogna allargare il cerchio anche su una scala internazionale
3 – L’opera di scouting dovrà essere capillare, spalmata su tutti i 5 continenti. Alla ricerca soprattutto di giovani talenti con investimenti mirati.
4 – Il Milan non deve essere più di un club che dipende da una sola persona. Ci vogliono più teste pensanti e relative deleghe.
5 – Stop ad acquisti last minute, nelle ultime ore di mercato. Ci vuole più programmazione e meno improvvisazione.
6 – Stop ai parametri zero, a giocatori semi-sconosciuti e chilometrati.
7 – Casa Milan sarà dotata di un sala con monitor e tv collegati con tutto il mondo per visionare partite e provini di giocatori.
8 – Tutti i dipendenti del club dovranno obbligatoriamente parlare inglese. Sono previsti corsi intensivi in sede.
9 – Ci sarà un rimpasto a livello di dipendententi della sede per migliorare e completare alcuni settori.
10 – Old style abolito: gli anni 90 sono ormai passati. Anche il Milan deve adeguarsi ai tempi moderni. A tutti i livelli.