Nonostante l’intervento riparatore di Silvio Berlusconi che sembra aver scongiurato, almeno fino alla fine della stagione, le dimissioni di Adriano Galliani, nei piani alti di via Aldo Rossi 3 continua la guerra fredda tra i due amministratori delegati. Prima della partita con l’Ajax, il presidente e sua figlia Barbara hanno incontrato la squadra, tutti a rapporto da Berlusconi, tutti presenti tranne uno, Adriano Galliani. L’assenza non è passata inosservata e non ha fatto altro che alimentare le voci sul rapporto già logoro tra Barbara e l’ex dirigente Fininvest. La telenovela della loro convivenza forzata poi è continuata allo stadio durante la gara di Champions quando tra i due litiganti è rimasto in mezzo un seggiolino vuoto. Una metafora quanto mai azzeccata per descrivere la situazione societaria del Milan.
Quel posto lasciato in mezzo potremmo leggerlo come un segnale per Silvio Berlusconi, come a dire che solo lui può fare da mediatore tra i due fuochi e che è solo per lui e per il bene del Milan che si continua a lavorare insieme. Molti hanno anche sottolineato la differenza di coinvolgimento tra il quasi ultras Galliani e la compostezza di Barbara che già al Camp Nou aveva fatto vedere come soffra meno durante le partite. Non sappiamo alla fine se Galliani resisterà per altri quattro anni a condividere il ruolo di ad con Barbara, questa diarchia per ora ci ha portato agli ottavi di Champions e chissà che questa ritrovata serenità voluta da Berlusconi non possa giovare anche alla squadra. Non ci resta che aspettare il prossimo episodio di questa soap-opera quanto mai inattesa e sorprendente fino a qualche mese fa.
(foto: gazzetta.it)
This post was last modified on 14 Dicembre 2013 - 20:47