Tra Barbara Berlusconi e Galliani dissensi e frizioni non mancheranno mai. Al terzo giorno di vita del doppio ad in casa Milan è già scontro sul nuovo direttore sportivo: Lady B. apprezza Leonardi (Parma) e Bigon (Napoli), Galliani propone Pradé (Fiorentina) e soprattutto crede di meritare più voce in capitolo visto la nuova delega sportiva. Benissimo il confronto insomma, ma Galliani sente di meritarsi la decisione finale; anche per rispetto di Braida, verso l’addio. C’è però un punto di incontro che potrebbe mettere d’accordo entrambi: Sean Sogliano (42 anni). Ds del Verona con il contratto in scadenza l’anno prossimo, per questo i rossoneri, riferisce La Gazzetta dello Sport, non hanno ancora avviato dei contatti ufficiali. E’ comunque un nome apprezzato e condiviso, giovane ed interessante. Forse il primo mattoncino della coppia Galliani-Barbara.
Due leoni al comando ed un unico potere da spartirsi, l’impresa è quasi da pazzi. Ma se da un parte c’è l’esperienza di Galliani, dall’altra c’è l’impazienza di Barbara Berlusconi che, secondo il Corriere dello Sport, vorrebbe “sconvolgere” la società fin da subito. Non solo, pretende di supervisionare il mercato di gennaio, o quantomeno capire chi sarà il principale responsabile. Cerchia di osservatori più ampi, mondiale opera di scouting, più teste per una decisione, stop ai parametri 0 senza senso, padronanza dell’inglese ed in generale una struttura dirigenziale più moderna. Questi alcuni dei 10 comandamenti imposti da Barbara, che ieri ha anche ricevuto i complimenti del padre, nel consueto pranzo con i figli ad Arcore, per la presenza e la carica che ha messo in mostra in quel di Milanello prima del Celtic.
A breve ci sarà un incontro diretto tra i due ad per fare chiarezza, o forse scontrarsi di nuovo. Forse già oggi: Lady B., infatti, è attesa nella sede di via Aldo Rossi, mentre Galliani ci sarà come sempre, come ieri. La telefonata pre Catania-Milan è stata giusta ma piuttosto formale, il difficile viene adesso. Maldini è in stand-by ma non ci sono più dubbi sul suo ritorno, anche se da responsabile dell’area tecnica, per esempio, vorrebbe dire la sua sul nuovo ds. Nel frattempo c’è l’intraprendenza di Barbara Berlusconi, che sta spingendo per dare un ruolo più concreto alla sorella Eleonora (impegnata per “Fondazione Milan”) e la calma di Galliani complicati da far convivere insieme, c’era da aspettarselo: basta che al centro rimanga sempre il bene del Milan.