Dopo la convincente vittoria in Champions League contro il Celtic, il Milan riesce a ripetersi in campionato contro il Catania. L’inizio di gara però è stato tutt’altro che tranquillo: in una potenziale azione d’attacco rossonera, i catanesi recuperano palla sulla trequarti e fanno partire il contropiede che porta in rete Castro. Il Milan non demorde e dopo pochi minuti trova la via del pareggio con Montolivo. La prima frazione di gioco si chiude in parità con i siciliani in netto affanno. Nel secondo tempo i rossoneri ritornano in campo con la giusta motivazione: la reti di Balotelli e Kakà fissano il risultato sull’1-3 finale. Mister De Canio non ha convocato Kingsley Boateng per la sfida contro il Milan, per l’ex attaccante della Primavera di Dolcetti sarebbe stata una grande occasione visto avrebbe affrontato il suo passato. Lontano da Milano, come si saranno comportati i diavoli fuori sede? Ecco nel dettaglio:
Paloschi, Alberto (Chievo) – Parte ancora dalla panchina l’ex attaccante rossonero nella partita casalinga del suo Chievo contro il Livorno. Paloschi entra in campo al 77° minuto al posto di Estigarribia per vivacizzare la manovra offensiva clivense. Dopo solo due minuti di gioco, con un tiro potente dalla distanza, supera Bardi e porta i gialloblu sul 3-0. In precedenza Rigoni e Thereau avevano portato il Chievo sul 2-0. Con questa rete il bomber di Chiari dovrebbe aver lanciato un messaggio significativo a Mister Corini, un giocatore come Paloschi non merita di stare in panchina soprattutto dopo quello che ha mostrato nella prima parte di campionato in cui reggeva da solo l’attacco del Chievo.
Petagna, Andrea (Sampdoria) e Salamon, Bartosz (Sampdoria) – Partita molto sofferta per i blucerchiati, che hanno raccolto un punto prezioso contro una delle squadre più in forma del campionato: Inter-Sampdoria 1-1. La rete iniziale di Guarin aveva tranquillizzato e illuso i tifosi in tribuna, pronti a far festa per l’esordio a San Siro di Thohir. A rovinare tutto però ci pensa il neoentrato Renan che al 89° minuto riporta in parità l’incontro. Salamon ha assistito dalla tribuna a tutto l’incontro mentre Petagna è rimasto in panchina.
Didac, Vilà (Betis) – Pareggio per 2-2 tra il Betis dell’ex terzino rossonero contro il Rayo Vallecano. Lo spagnolo non ha avuto modo di giocare ma ha assistito dalla tribuna alla gara dei compagni. Le reti sono state marcate da Amaya e Verdu per il Betis e doppietta di Bueno per il Vallecano.
In serie B:
Ely, Rodrigo (Varese) e Lora, Filippo (Cittadella) – “Derby rossonero” tra i due ex milanisti Rodrigo Ely del Varese e Filippo Lora del Cittadella, entrambi i giocatori non erano disponibili per la gara terminata per 2-1 a favore dei lombardi. Passano in vantaggio i veneti con Coralli al 9° minuto, pareggia i conti Pavoletti e poi Cristiano sigla la marcatura decisiva che mette fine all’incontro.
Fossati, Marco (Bari) – Partita di grande attenzione per il centrocampista barese, che non sfigura affatto sulla mediana dei galletti. Nel posticipo del lunedì sera il Bari batte 2-1 la Ternana, decidono le due reti di Galano nella prima mezz’ora di gioco. I rossoverdi, sotto di due goal, si riversano in attacco trovando la rete di Zito che allo scadere del primo tempo accorcia le distanze; nel secondo tempo il copione si ripete ma la Ternana non riesce a trovare il pareggio. I pugliesi hanno fatto buona guardia e sfruttando le ripartenze, hanno messo in ulteriore difficoltà la squadra di Terni.
Verdi, Simone (Empoli) e Oduamadi, Nnamdi (Brescia) – Il secondo “derby rossonero” della giornata, oltre a Varese-Cittadella, è tra l’Empoli di Verdi e il Brescia di Oduamadi. Partita ricca di emozioni: apre le danze Tavano che porta in vantaggio i toscani. Poi le reti di Caracciolo e Grossi ribaltano il match, ma ci pensa ancora Tavano a fissare il risultato sul 2-2 al 94°. Verdi è stato sostituito al 68° da Pucciarelli mentre Oduamadi è rimasto per tutta la gara in panchina. Buona la partita dell’ex trequartista rossonero che ha mantenuto alto il ritmo di gioco guidando l’Empoli alla ricerca del pareggio.
Henty, Ezekiel (Spezia) – Vittoria convincente per lo Spezia di Henty in trasferta a Reggio Calabria. I calabresi segnano l’1-0 dopo solo un minuto di gioco. Il Siena pareggia con Migliore e si porta in vantaggio con Ebagua alla fine del secondo tempo. L’ex attaccante della Primavera di Dolcetti è rimasto in panchina per tutto l’incontro terminato per 2-1 in favore dei liguri.
Comi, Gianmario (Novara) – Sconfitta dal sapore amaro per il Novara di Comi nella sfida in trasferta contro il Palermo. Passano in vantaggio i siciliani con Belotti al 45° del primo tempo, pareggia i conti Gonzales ad inizio ripresa. Gara sostanzialmente equilibrata, ma allo scadere segna ancora Belotti e porta il Palermo alla insperata vittoria, 2-1 il risultato finale. L’ex rossonero è rimasto in panchina tutta la partita.
In Lega Pro Girone A e B:
Zigoni, Gianmarco e Beretta, Giacomo (Lecce) – Dopo la sosta forzata per il rinvio della gara di Nocera, i giallorossi di Mister Lerda erano impegnati nella gara casalinga contro il Grosseto di Mister Cuccureddu. Partita molto equilibrata, sbloccata e decisa da Miccoli al 25° del primo tempo. Zigoni è subentrato allo stesso Miccoli al 65° creando scompiglio nella difesa toscana. Il bomber del Lecce si è reso pericoloso dalle parti del portiere del Grosseto, Lanni, senza però riuscire a trovare la rete del 2-0. Beretta, ancora infortunato, non era a disposizione del tecnico dei pugliesi.
Ganz, Simone (Lumezzane) – Pareggio per 2-2 per il Lumezzane di Ganz in trasferta contro la Reggiana. L’ex attaccante rossonero è rimasto in panchina per tutto l’incontro. Apre le marcature l’autogoal di Possenti che allo scadere del primo tempo porta in vantaggio i lombardi. Al sesto minuto della ripresa pareggia i conti Alessi della Reggiana prima della rete del nuovo vantaggio Lumezzane siglato dal Belotti. Chiude la partita la rete di Ruopolo che riporta il risultato in parità.
Valoti, Mattia (Albinoleffe) – L’Albinoleffe vince in extremis la sfida casalinga contro il Pavia. I pavesi giocano sulla difensiva per tutta la gara mentre i bergamaschi aumentano il forcing con il passare dei minuti. Quando la partita sembrava destinata ad un equo 0-0, ci pensa Valoti, all’esordio stagionale, a sbloccare il risultato. L’ex rossonero, subentrato a Pontiggia al 67°, porta in vantaggio l’Albinoleffe e fa esplodere lo stadio Atleti Azzurri d’Italia. Il centrocampista bergamasco non poteva sognare esordio migliore.