Tra i due festeggiati di oggi in casa rossonera ci sono dieci anni esatti di differenza. Cristian Zaccardo e Riccardo Saponara infatti, sono nati entrambi il 21 dicembre, il primo del 1981 e il secondo del 1991. Tra le gioie più grandi della carriera spicca sicuramente quella di aver indossato la maglia rossonera, emozione mai banale per nessun calciatore.
Se per Zaccardo però, gli anni migliori della carriera sono ormai alle spalle, per Saponara si spera che il meglio debba ancora venire. Il difensore modenese nel 2006 è diventato campione del mondo, facendo parte della vincente spedizione azzurra in Germania. Dopo una carriera spesa in Serie A tra Bologna, Palermo e Parma, con in mezzo una quindicina di presenze in Bundesliga con la maglia del Wolfsburg, approda in rossonero nel mercato invernale della stagione 2012/2013. A Milano si rende utile collezionando 7 presenze, soprattutto durante la recente emergenza nel reparto arretrato rossonero. In tutt’altra fase versa la carriera del giovane trequartista ventitreenne. La chiamata del Milan costituisce una gioia immensa per Saponara, che a più riprese ha dichiarato di essersi emozionato tantissimo per il trasferimento. Dopo aver trascinato l’Empoli nel campionato cadetto della passata stagione, il salto di qualità nella massima serie potrà arrivare con il lavoro e la serietà che non sembrano fare difetto a questo ragazzo. Ha indossato la maglia rossonera soltanto due volte in gare ufficiali, anche a causa di alcuni fastidi fisici che lo hanno disturbato durante l’inizio della stagione. Ma il futuro è dalla sua, e il Milan punta su di lui.
Nel mercato di gennaio entrambi potrebbero partire, anche se per motivazioni totalmente opposte, e con la prospettiva di un ritorno per Saponara. All’esperto veterano di tante battaglie, e alla giovane promessa che compiono gli anni da rossoneri, tanti auguri per ulteriori gioie dentro e fuori dal campo!
This post was last modified on 21 Dicembre 2013 - 01:49