Galliani l’ha ribadito più volte: a gennaio la formula giusta per concludere trattative sarà lo scambio. Dopo l’ormai inflazionata soluzione del prestito con opzione per il riscatto, in un mercato a scarsa liquidità monetaria il baratto torna di moda. Così come di moda rimangono i nomi di Niang e Bertolacci: il primo ormai sul piede di partenza e, a quanto pare, ormai accasato al Montpellier, mentre il secondo è un vecchio pallino rossonero.
Stando ad un’esclusiva de ilsussidiario.net, il Milan e il Genoa avrebbero seriamente pensato di confezionare lo scambio tra i due, con il centrocampista ventiduenne Bertolacci al posto di Kucka nella trattativa. Si, perché uno scambio tra il grifone ed il club rossonero era già previsto, però l’affare Niang-Kucka sarebbe saltato dopo il grave infortunio di quest’ultimo. Ma a far saltare ancora una volta il banco, sarebbe stato l’accordo ormai prossimo per il trasferimento di Niang al Montpellier. Il Milan sonda opportunità che portino a centrocampisti di buona qualità, e sicuramente Bertolacci è un prospetto interessante in ottica futura. Gli ottavi di Champions con l’Atletico Madrid sono il presente, ed i rossoneri dovranno fare a meno di Montolivo e Muntari nell’andata di San Siro. Ecco perché per l’europa che conta, se l’obbiettivo reale è quello di accedere ai quarti, un centrocampista di spessore sarebbe necessario.
Bertolacci è un giocatore molto duttile a centrocampo, e di certo farebbe comodo averlo in rosa. Ed anche per Niang sarebbe importante trovare più spazio, per crescere e mettere in luce le sue qualità. Ecco perché lo scambio tra i due avrebbe avuto risvolti positivi per tutte le parti in causa, dai club ai giocatori. Nel calciomercato però, i colpi di scena sono all’ordine del giorno, e con il giovane attaccante francese che ha preso la via del ritorno verso la Francia, il Milan per arrivare a Bertolacci dovrebbe ricorrere ad altri mezzi.