Cuore Toro, la forza dei bei tempi, un Cerci in splendida forma e l’Europa non poi così lontana. Dopo il successo in rimonta per 4 a 1 sul Chievo Verona, il presidente Urbano Cairo si è lasciato andare pensando a Danilo D’Ambrosio, giocatore vicinissimo al rossonero che il Torino ha cresciuto e amato.
“Se D’Ambrosio fa il figliol prodigo, – ha spiegato il numero 1 granata – noi siamo ancora pronti a firmare il rinnovo del contratto in scadenza a fine stagione. Dipende solo da lui…”.
Ma il Milan bussa, prepotentemente, e D’Ambrosio, terzino classe 1988, difficilmente potrà dire di no. A gennaio, con l’inserimento di qualche contropartita (sulla lista ci sono Birsa, Saponara e Nocerino), oppure a giugno a costo zero.