Pierpaolo Bisoli, attuale allenatore del Cesena, conosce molto bene Radja Nainggolan. Arrivato al Cagliari nell’estate 2010, punta tutto sul centrocampista belga, intravedendone in allenamento qualità ben sopra la media. Alla Gazzetta dello Sport, l’ex allenatore cagliaritano spiega perché sono tutti sulle tracce di questo ragazzo, il cui nome sembra essere il vero piatto forte di questa sessione di mercato.
Ecco le sue parole alla rosea: “Mi bastarono pochi allenamenti per capire che era fortissimo, andai dal presidente e gli chiesi di non venderlo: mi accontentò. Nainggolan lo vogliono in tanti perché è completo, fa le due fasi con estrema naturalezza, ha un buon tiro, un lancio lungo incredibile, soprattutto ha una forza di gambe nei primi tre metri pazzesca, non sbaglia tanti passaggi, recupera una quantità incredibile di palloni. Credo che davanti alla difesa dia il meglio, ma anche da mezzala sinistra gioca bene. Un difetto è forse il colpo di testa”
Anche il diretto interessato, ha voluto ripercorrere alcune fasi personali della propria vita: “Sono cresciuto solo con mia madre, mio padre (di nazionalità indonesiana) se n’è andato presto, ci aveva lasciati in una situazione precaria, per me non è stato facile. Il calcio mi ha salvato”
Il ragazzo è stato lanciato nel grande calcio dal procuratore Alessandro Beltrami, che da quando l’ha visto in azione ha sempre puntato fortemente su di lui.
This post was last modified on 29 Dicembre 2013 - 15:04