LA SCELTA DI SM. Un personaggio che non ha bisogno di presentazioni. Nel bene e soprattutto nel male, tutti parlano di lui. La maggior parte lo fa per partito preso, in modo superficiale. Pochi fanno lo sforzo di contestualizzare gesti e parole che lo mettono al centro della scena. Resta a tutt’oggi un attaccante dallo straordinario potenziale; fisico statuario e notevole tecnica. Purtroppo tende ad essere scostante e questo penalizza inevitabilmente il suo valore assoluto. I suoi numeri in rossonero tuttavia si lasciano guardare: 33 gare con 21 reti tra campionato e Champions League. Con Inter e Manchester City, Balo non aveva mai messo assieme tutte queste segnature in così poche presenze, forse perché non era mai stato al centro di un progetto.
PERCHE’ LO ABBIAMO SCELTO. Ha contribuito in modo determinante al raggiungimento del terzo posto nella scorsa stagione. 12 gol in 13 partite il suo score. Ma i numeri non dicono tutto, come spesso capita. L’approdo di Super Mario a Milanello ha innanzitutto cambiato la consapevolezza della squadra. Con il suo arrivo, i Ragazzi hanno acquisito maggiore convinzione e questo ha permesso una rimonta altrimenti impossibile. Anche dal punto di vista mediatico il suo impatto è stato devastante. Ha generato un’attenzione nazionale ed internazionale come non si vedeva da tempo.
AL SECONDO POSTO… Non poteva che esserci Ricardino Kakà. Il suo ritorno ha scaldato i cuori di tutti i tifosi rossoneri. Il suo attaccamento al club ha colpito chiunque. Al rientro dall’infortunio che lo ha bloccato quasi subito, ha letteralmente preso la squadra per mano. Atteggiamento super professionale, unito ad una tecnica di un altro pianeta, malgrado gli anni passino anche per lui. Il suo amore per i nostri colori, resterà un manifesto per questo sport e indelebile nei nostri ricordi.