Mario Balotelli si scopre. All’interno del magazine BuoneNotizie, l’attaccante rossonero ha parlato di se stesso ma anche (e non solo) di Milan. “Solo nei momenti difficili che si vedono gli uomini veri. Abbiamo il dovere di dimostrarlo adesso. Lo dobbiamo principalmente a noi stessi, alla società e ai tifosi rossoneri. Il momento è delicato, ma la nostra sfida è uscire a testa alta sempre e tornare a vincere giocando da Milan. Io voglio tornare a essere il trascinatore della squadra. Dopo alcuni errori e’ il momento di fare gol, senza smettere mai”.
Sul rapporto con Allegri: “Ognuno ha ricoperto un ruolo importante. Mancini è stato come un padre, Mourinho era un grande motivatore. E Allegri un compagno di squadra”.
Sugli errori di gioventù: “Sicuramente non getterei mai più la maglia dell’Inter a terra. E rispetto al passato, molte altre cose stanno cambiando… Cerchero’ di migliorare certi atteggiamenti. Ma resterò, e comunque resto, quello che sono: me stesso”.
“Il momento più bello da quanto sono al Milan? Ho stampata nella mente l’accoglienza di tutti i tifosi quando sono entrato in squadra”.
Sull’incontro con Borgonovo: “Ho bellissimi ricordi. Incontrarlo mi ha dato una forza incredibile, perchè lui ne era pieno. Nonostante tutto quello che stava passando sorrideva, non smetteva un secondo di parlare di calcio e ne era felice. E li ho pensato quanto sono assurde certe cose… Io che magari mi sento triste per delle stupidaggini, che mi abbatto per delle sciocchezze e lui invece con questa serenità incredibile. È così che ti accorgi cosa vuol dire essere un grande”.
Sul rapporto con la sua immagine e i bambini: “Io non mi sento un eroe, un simbolo o un modello da seguire: nella mia vita ho fatto tanti sbagli e non vorrei mai che commettessero i miei stessi errori. Ma comunque so che ho una grande responsabilità nei loro confronti. Loro mi osservano, e quindi ho deciso che è meglio che io rinunci a certi “vizi”, così avranno un modello migliore… Perchè ho a cuore i bambini? I bambini sono speciali, sono il futuro”.
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This post was last modified on 3 Dicembre 2013 - 18:24