Sono parole d’amore quelle che Carlo Ancelotti ha sempre riservato per i colori rossoneri da quando decise di cambiare aria e volare all’estero: prima l’avventura a Londra col Chelsea, poi in Francia alla guida del PSG dello sceicco e infine adesso in Spagna, alla guida del club che aveva sognato sin da piccolo, il Real Madrid. Ospite da Quelli che il calcio, il tecnico emiliano ha parlato così della sua esperienza spagnola: “Allenare il Real Madrid è un sogno, anche se il lavoro è sempre lo stesso.”
“La Juventus? Mi dispiace che il calcio italiano perda una protagonista importante in Europa, – continua il tecnico del Real Madrid –, non aver vinto contro di loro nella doppia sfida un po’ mi pesa, ma questo è il calcio. Bisogna anche saper perdere, se sai perdere riesci a vincere. Speriamo che il Milan possa andare avanti tanto quanto il Real Madrid. Agli ottavi con il Milan? Potrebbe capitare”.
E ancora: “Incontrare il Milan sarebbe molto speciale, vediamo cosa succede. Il calcio italiano sta vivendo un periodo di difficoltà, non tanto legato alle risorse economiche quanto a quelle strutturali. In Europa tutte le nazioni hanno cercato o hanno fatto infrastrutture moderne, stadi nuovi, la gente ha più voglia di andare allo stadio. L’Italia si deve ristrutturare da questo punto di vista e seguire quello che ha fatto la Juventus”.
This post was last modified on 16 Dicembre 2013 - 01:23