Il Corriere dello Sport ne è ormai quasi certo: Clarence Seedorf sarà il prossimo allenatore del Milan. Non da subito, però: il suo contratto con il Botafogo scade infatti nel giugno del 2014 e, prima di allora, l’olandese non potrà liberarsi. Vale davvero la pena di aspettarlo? Stando agli umori di Silvio Berlusconi la risposta sarebbe assolutamente positiva.
Il presidente vuole l’olandese, a tutti costi. Lo ha sempre voluto, a dire il vero, ma a giugno aveva scelto di piegarsi al volere di tifoseria e amministratore delegato riconfermando quel Massimiliano Allegri che tanto poco lo entusiasmava e lo convinceva.
L’addio del tecnico toscano, con ogni probabilità, non avverrà però in tempi brevi nonostante l’inizio di stagione disastroso. I motivi sono risaputi: pochi soldi da investire in un nuovo allenatore con lo stipendio già oneroso di Allegri da coprire, poca, comprensibile disponibilità da parte di Inzaghi di farsi carico di una situazione tanto incerta quanto rischiosa. Un dato, però, appare comunque assodato: Berlusconi sembra intenzionato a voler tornare a occuparsi del Milan. Sarà rivoluzione già da gennaio? A quanto pare sembrerebbe proprio di sì.