Sullo spogliatoio del Milan: “Non parlo perché ho rispetto di chi adesso si trova lì, e darei fastidio ragionando di cose delle quali non sono più protagonista. Kakà capitano? Meglio che continuino con Montolivo, ormai hanno scelto così”.
Sull’inizio di stagione del Milan piuttosto zoppicante, dice: “Loro sono in ritardo in classifica, ma restano una grande squadra. Hanno la rabbia di una classifica inadeguata, noi quella per una partita persa dopo la migliore prestazione della stagione”.
Sulla sua nuova vita “viola”: “Ci speravo. Sono arrivato in mezzo a tante perplessità, comprensibili, quindi sono contento di averle contrastate in fretta. La Fiorentina è stata una sfida, un modo per rimettermi in gioco. In Serie A pochi hanno idee, la Fiorentina è una di queste. Parlare di scudetto ora non è follia, anche se per costruire ci vuole tempo”.
Oggi Ambrosini effettuerà l’ultimo test, poi si saprà se domani sera tornerà in quello che è stato il suo stadio per gran parte della sua carriera.
This post was last modified on 1 Novembre 2013 - 11:20