ABATE 5 – Ignazio è in costante difficoltà con Neymar, l’asso brasiliano è in giornata e per il numero 2o c’è poco da fare. Compie il fallo da rigore; una trattenuta su Neymar tanto lieve quanto ingenua che regala a Messi l’occasione per battere Abbiati. Negli ultimi minuti finisce la benzina e compie gravi errori, sia in fase offensiva che in quella difensiva.
ZAPATA 5 – Giocare contro uno degli attacchi più forti del mondo non è mai facile e il centrale colombiano tenta, stoicamente, di lottare per 90 minuti. L’ennesima disattenzione su calcio piazzato punisce la difesa rossonera. Sul gol del 3 a 1 manca la copertura e manda in crisi la difesa che lascia Messi da solo davanti ad Abbiti.
MEXES 5.5 – Troppo irruento per una partita di questa importanza. Il centrale francese alterna grandi interventi a rischiosi tentativi d’anticipo dettati dall’eccessiva adrenalina.
EMANUELSON 5,5 – Schierato tra i titolari nella sorpresa generale, l’olandese disputa una partita senza grandi imprecisioni. Nella prima parte della partita tenta qualche avanzata, ma i compagni raramente gli affidano la palla. Col passare dei minuti la sua spinta si affievolisce, rendendosi poco pericoloso.
POLI 5,5 – Nel primo tempo pecca di ingenuità e poca esperienza perdendo qualche pallone di troppo. Si rifà nella ripresa quando pressa con più decisione i palleggiatori blaugrana, recuperando palloni importanti.
Dal 75′ BIRSA S.V.
MONTOLIVO 6 – Il capitano rossonero è costretto a combattere duramente contro i centrocampisti del Barcellona. Nel primo tempo perde spesso la palla, ma nella seconda frazione prende più coraggio e serve, spesso di prima, i compagni più avanzati.
DE JONG 6,5 – Solito lottatore nel centro del campo. Contro Messi, Neymar, Sanchez, Xavi e Iniesta cerca sempre il recupero, rischiando in qualche occasione. È costretto ad impostare il gioco, con qualche imprecisione di troppo. Si conferma una colonna di questo Milan.
MUNTARI 5 – Il ghanese non inizia nel migliore dei modi la partita perdendo molti palloni e cercando troppe volte la giocata d’effetto, vedi il tentativo di rovesciata nel primo tempo. Nella ripresa, complici i maggiori spazi, attacca di più la profondità, ma non basta.
KAKÀ 6,5 – Uno dei pochi giocatori con il carisma e la classe per poter giocare queste partite. Nel momento più difficile del Milan si “inventa” il gol del 2 a 1, che riapre la partita. Con l’ingresso in campo di Balotelli aumentano gli spazi per l’ex pallone d’oro. Proprio su un’iniziativa del numero 45, Ricky va vicino al gol del pareggio.
Dall’84’ MATRI S.V.
ROBINHO 5 – Il brasiliano vince la concorrenza con Balotelli, ma non convince Allegri che lo sostituisce dopo soli 45 minuti. Il numero 7 è sempre isolato e non riesce mai ad essere pericoloso.
Dal 46′ BALOTELLI 6 – L’attaccante italiano entra bene in campo, con qualche buona iniziativa. Il Milan ha bisogno di un punto di riferimento come lui per poter attaccare meglio il Barcellona. In certi casi è troppo lezioso.
ALLEGRI 5 – Ha lasciato qualche dubbio la scelta di Robinho al posto di Balotelli, il brasiliano delude le aspettative. Ad inizio ripresa inserisce Balotelli, il Milan perde anche con in campo SuperMario. Contro il Chievo il risultato potrà decidere il futuro del Mister.
This post was last modified on 7 Novembre 2013 - 00:46