Nazionale, 2-2 con la Nigeria: non male Balotelli, migliora Montolivo

montolivo nazionaleSi chiude con un altro pareggio, il quarto consecutivo, un 2013 tutto sommato positivo per la Nazionale allenata da Cesare Prandelli. Il 2-2 del Craven Cottage di Londra contro la Nigeria può andare anche stretto agli azzurri per quanto fatto vedere in campo. I ragazzi del tecnico toscano, infatti, hanno mantenuto il pallino del gioco per buona parte del primo tempo, passando meritatamente in vantaggio con la combinazione tra Balotelli e Rossi, che ha portato al gol il calciatore della Fiorentina dopo oltre due anni.

Non altrettanto meritato l’improvviso uno due della Nigeria, che ha portato la partita all’intervallo con il risultato di 2-1 per gli Africani. Nel secondo tempo, con il triplo cambio e l’ingresso di Pirlo, Diamanti e Parolo dopo dieci minuti, l’Italia è tornata a macinare gioco, subendo a volte il contropiede nigeriano ma trovando il pareggio con Giaccherini e andando diverse volte  vicino alla rete della vittoria, soprattutto nell’ultimo quarto d’ora.

Per quanto riguarda i rossoneri, novanta minuti per Balotelli, che ha disputato un’ottima gara, servendo il prezioso assist per il vantaggio di Giuseppe Rossi, andando diverse volte vicino al gol e giocando una partita molto altruistica e di sacrificio. Non ha segnato, ma stasera si sono visti sprazzi del miglior SuperMario. Circa cinquanta minuti disputati per Montolivo, partito dall’inizio con la fascia di capitano. Il centrocampista rossonero, dopo l’opaca prestazione di San Siro contro la Germania, stasera è entrato più nel vivo del gioco, offrendo interessanti palloni ai compagni e correndo a tutto campo. Speriamo abbia intrapreso il cammino giusto per tornare nel pieno della forma.

Un quarto d’ora finale, invece, per Andrea Poli, che ha avuto modo di farsi vedere con una rapida triangolazione con Balotelli, dalla quale è scaturita la punizione che Diamanti ha calciato sulla traversa, e con uno splendido colpo di tacco a servire Cerci, che per poco non andava vicino al gol. Insomma, una prestazione più che sufficiente per tutti e tre i rossoneri, sperando che la Nazionale costituisca un toccasana per ripiombarsi con più fiducia nel campionato, che già sabato necessita di avere un’immediata svolta positiva.

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