Anche a chilometri di distanza, Josè Mourinho riesce a pungere una delle sue vittime preferite. Con un commento ironico ha bloccato sul nascere le voci che vedrebbero il ritorno di Mario Balotelli in Premier League: “Balotelli oggi gioca nel Milan. Sta facendo molto bene e gli auguro di restarci per molto tempo”. Il tecnico portoghese ha risposto così ai giornalisti che chiedevano dettagli sul fatto che l’attaccante rossonero, fosse o meno un obiettivo futuro dei Blues. Il tecnico del Chelsea ha preso ufficialmente le distanze dal suo ex pupillo durante la conferenza stampa della partita vinta sabato in trasferta contro il West Ham per 3-0.
Nei giorni scorsi, il Corriere dello Sport aveva anticipato la volontà di Mourinho di portare Balotelli al Chelsea. Raiola, il procuratore di SuperMario, non aveva smentito ma aveva rincarato la dose confermando che i due avevano riallacciato i rapporti, magari proprio per parlare di un futuro insieme. Non un futuro prossimo però, visto che tutto dipende dal prosieguo della stagione in corso. Se i rossoneri usciranno dalla crisi, Balotelli rimarrebbe a Milano; in caso contrario potrebbe chiedere di essere ceduto. Secondo indiscrezioni, il Chelsea avrebbe pronti 30 milioni di euro da versare nelle casse rossonere. Voci che però a questo punto sono state ufficialmente smentite dallo stesso Special One: il bomber del Milan non rientra nei suoi piani.
Il rapporto tra i due non è idilliaco nell’ultimo periodo; è di inizio ottobre l’ultima frecciatina a proposito dei simulatori d’area di rigore: “Odio chi simula in campo, i miei giocatori sanno bene che io non accetto chi si tuffa. Balotelli? Devono pensarci le autorità calcistiche. Io non sono nessuno, dico solo la mia opinione, ma se non succede niente si tufferà tutte le volte che servirà. Sono sempre stato critico e severo con i miei giocatori in casi simili, è una vergogna per me quando un calciatore provoca l’espulsione di un avversario con un comportamento scorretto. Se un giorno dovessi vincere perché uno dei miei giocatori si è comportato così mi arrabbierei molto e lo criticherei duramente”.
This post was last modified on 25 Novembre 2013 - 11:01