Zaccardo è in ritardo di condizione, dovuto anche alla poca continuità, e non sembra essersi integrato benissimo con Zapata, Constant paga la disastrosa partita di Parma e Silvestre nonostante il gol segnato contro i gialloblu ha dimostrato di essere inaffidabile fisicamente. Oltre alle caratteristiche tecniche Mexes, grazie al suo carisma, potrà anche dare un contributo psicologico e mentale importante, è uno dei leader di questa squadra e i compagni ‘sentono’ quando lui è in campo. Senza di lui, contro Udinese, Parma, Lazio e Fiorentina il Milan ha subito 6 gol raccogliendo la pochezza di 4 punti. Con i sé e con i ma non si va da nessuna parte, nessuno può avere la certezza che con Mexes il Milan non avrebbe preso gol o avrebbe fatto 12 punti su 12, anzi probabilmente il risultato sarebbe stato simile ma magari alcuni svarioni tecnici o comportamentali (vedi la barriera contro il Parma) con uno come lui in campo non sarebbero successi.
Per Allegri è una manna dal cielo, Mexes ovviamente giocherà già al Cam Nou contro il Barcellona e poi tornerà contro il Chievo, in quella che sembra essere l’ultima spiaggia per il mister toscano, che per rimanere ancora aggrappato alla panchina rossonera avrà un’arma bleu in più da potersi giocare.
This post was last modified on 5 Novembre 2013 - 09:35