Queste le sue dichiarazioni: “Prandelli ha fatto un lavoro enorme in Italia. Ha svecchiato la squadra, gli ha dato una predisposizione offensiva ma sempre mantenendo sapienza tattica. le sconfitte storiche contro l’Italia sono dovute non ad una questione mentale bensì al fatto che l’Italia nel corso degli anni è stata sempre più evoluta di noi a livello tattico. I giocatori riescono a crescere con l’importanza della manifestazione. Più si va avanti e più gli avversari diventano difficili, più forti diventano i calciatori. E’ una vostra caratteristica, la vostra mentalità vincente. Non vederla testa di serie nei sorteggi ai Mondiali è qualcosa che non capisco. L’Italia fa parte da sempre dell’elite del grande calcio”.
Su SuperMario: “Balotelli è un giocatore importante per qualsiasi squadra: è tecnico, forte fisicamente, veloce. Credo sia uno dei migliori al mondo”.
This post was last modified on 13 Novembre 2013 - 21:41