Il legame tra l’Italia e Julio Cesar è ancora molto forte, un rapporto dimostrato dalle lacrime amare e dalla lettera ai tifosi dell’Inter nell’estate del 2012. Il brasiliano ha voglia di tornare in serie A, ha voglia di tornare nel campionato che lo ha reso uno dei migliori numeri uno al mondo per presentarsi in forma ai mondiali di giugno.
Il portiere classe ’79 in estate non ha lasciato il QPR nonostante le retrocessione in Championship, prigioniero del suo ingombrante contratto è rimasto a Londra ma il tecnico Harry Redknapp spesso gli preferisce l’inglese Robert Green. L’ex interista allora a gennaio tornerà sui suoi passi e cambierà area per non rischiare di perdere il treno mondiale. Gli estimatori non mancano, sia in Inghilterra dove il City farebbe carte false per lui viste le lacune di Joe Hart, sia in Italia con Milan e Fiorentina che già in estate aveva tentato di riportarlo nel Bel Paese. Il portiere dal canto suo ha aperto a una possibile cessione come riportato da Raisport.it: “Non è vero che mia moglie mi impedirebbe di lasciare Londra. Se lei vuole rimanere, questo non significa che io non possa giocare altrove. Contatti con squadre italiane? Qualcosa c’è stato”. I rossoneri e i viola dunque continueranno a monitorare la situazione dell’estremo difensore brasiliano che per tornare in serie A deve però per forza ridursi l’ingaggio. Il Milan acquisterebbe così un portiere di altissimo livello che farebbe da chioccia al suo connazionale Gabriel mentre la Fiorentina sostituirebbe Neto che non ha mai convinto Montella.
Sicuramente a gennaio il nome di Julio Cesar sarà uno dei più caldi e chissà che il Milan non voglia rinfoltire la già numerosa colonia di ex interisti a Milanello.