Settembre 2013, Milanello. E’ in corso la conferenza stampa di presentazione di Kakà quando Galliani prende la parola. Estrae dal taschino un foglietto, sono appunti: “Questa storia che per il Milan sono cambiati i tempi non è vera. Siamo fra i primi club in Europa e il primo in Italia, per punti fatti, nell’ultimo quinquennio. Che tutti se lo ricordino altrimenti, Riccardino, sembra che tu sia arrivato in una squadra di barboni…”. Parole di elogio nei confronti della storia del Milan che l’ad rossonero difende contro tutti e tutto, accusato per questo di vivere troppo con lo sguardo rivolto indietro anzichè in avanti. Ma da oggi, questo record, rimarrà solo un miraggio: la Juventus, infatti, ci ha raggiunto.
Il periodo preso in considerazione da Galliani sono gli ultimi cinque anni, cioè il quinquennio che la UEFA conteggia per stilare il ranking europeo. E il Milan, fino all’ultimo turno di campionato, era la squadra italiana ad aver ottenuto più punti: 70+82+80+72+14=318. Ma la Juventus, con due Scudetti in più sulle spalle e 20 punti in più rispetto ai rossoneri in questa stagione, ha eguagliato i rossoneri: 55+58+84+87+34=318. E il trend visto nelle ultime giornate di campionato non fa ben sperare: il sorpasso da parte del club di Torino è presto vicino se il ruolino di marcia della banda di Allegri non cambierà in fretta.
I detrattori già ghignano all’idea di veder crollare Galliani davanti alla telecamere quando riceverà domande su questo record frantumato dal club biaconero. La squadra di Antonio Conte macina record su record e dopo aver vinto uno Scudetto non si è fermata, il Milan invece ha perso tempo. Tempo che oramai sembra scaduto, per Allegri e la società: urge cambiare subito rotta.
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This post was last modified on 27 Novembre 2013 - 10:54
