Dal nostro inviato al Centro Sportivo Milanello, Christian Pradelli
Poi sul momento della squadra: “Dobbiamo migliorare, in Champions siamo ancora secondi e confidiamo di andare avanti. Sulla società? Non commento, non esiste alcun mio virgolettato, ma sono a disposizione per le questioni tecniche“.
E su Mario Balotelli: “A Barcellona mi è piaciuto, non abbiamo protestato perché non ce n’era bisogno. Abbiamo subito un rigore generoso, un gol in fuorigioco ma va bene così. Siamo sempre secondi“.
Sul modulo: “Voi vi divertite a parlare di questo, ma spesso nella stessa partita i moduli cambiano. Anche nell’anno dell’ultima Champions, Seedorf era praticamente esterno“.
Sulla Primavera: “In Youth League stiamo facendo molto bene, poi io vedo sempre il bicchiere mezzo pieno…“.
Sull’esclusione dall’inizio di Mario a Barcellona: “Lo sapevo. E sapevo giocasse Robinho. L’ammonizione con la Fiorentina? Non commento il rapporto coi giocatori. E comunque senza di lui ora non eravamo in Champions. L’ho visto bene al Camp Nou“.
Chievo cruciale o importante? “Importante. Bisogna ricominciare la rimonta il prima possibile“.
Su Allegri: “Nessun ultimatum, non parlo del futuro. Io cosa succede domani non posso saperlo. Se poi perdiamo 22-0… Gironi di ritorno top? Per ora è sempre stato così… Poi a fine stagione, come sempre, si faranno i conti“.
Se la squadra può giocare per l’amministratore delegato, dopo le recenti polemiche societarie: “Non lo so amico mio (in francese e ride, ndr). Io al Paris Saint-Germain? … (Se ne va sorridendo, ndr)”.
Infine sulla nuova sede al Portello: “Casa Milan è una sede bellissima, ho letto ridendo che ero contrario a questa sede, ma ci ho riso sopra”.
This post was last modified on 8 Novembre 2013 - 21:24