I rossoneri così si schiererebbero con la stessa coppia offensiva brasiliana (allora c’era anche Birsa) dell’andata, con Balo escluso al Camp Nou come a San Siro (ma in quel caso non era in perfette condizioni fisiche). Meno fisicità e più corsa ed imprevedibilità, per Robinho un attestato di stima importante. Da non sprecare, e vista l’azione che portò al vantaggio rossonero proprio contro il Barça il 22 ottobre, assist di Kakà e gol di Binho, si può ben sperare. Nella momento più difficile e contro l’avversario più difficile: il Milan vuole essere coraggioso e provare a superarsi. Con Robinho in campo e Balotelli in panchina. Un’esclusione che farà discutere.
Non solo, anche in difesa si sta muovendo qualcosa di diverso: Emanuelson e non Constant dovrebbe essere il terzino sinistro titolare.
This post was last modified on 6 Novembre 2013 - 22:56