La Digos di Verona ha dato vita ad una vasta operazione di indagini riguardanti gli incidenti verificatesi prima del match tra Verona e Milan, della prima giornata di campionato, lo scorso venticinque agosto. Già nell’immediato post partita, sei tifosi, quattro del Milan e due dell’Hellas, furono arrestati ed ovviamente colpiti da Daspo, ossia il divieto di assistere a manifestazioni sportive per i prossimi cinque anni.
Nel mirino degli agenti sono finite ventiquattro persone, individuate grazie alle telecamere di sorveglianza; le indagini, condotte insieme alla Digos di Milano hanno comportato perquisizioni in numerose città: Verona e provincia, Milano, Trento, Prato, Novara e nelle province di Bolzano, Modena, Bari, Savona, Bergamo, Como e Roma. Le persone fermate hanno tra i 17 ed i 50 anni e sono quindici tifosi veronesi e nove rossoneri, molti dei quali incensurati, mentre altri esponenti della destra radicale. Tra gli ultras milanisti solo un paio di loro abitano nella città meneghina mentre uno proviene addirittura da Andria. Anche per essi, il Questore di Verona Danilo Gagliardi ha emesso il Daspo.