“A Verona l’imperativo categorico è: vincere”

nudo e crudeliProsegue l’appuntamento di SM con il cronista dei cronisti, il milanista dei milanisti, Tiziano Crudeli! Potete inviare le vostre domande a Tiziano all’indirizzo: q.e.i.m@live.it.

Innanzitutto che Milan ha visto mercoledì al Camp Nou?

Ho visto un buon Milan, decisamente. Siamo usciti sconfitti, ma in modo onorevole. Dopo la partita contro la Fiorentina era importante voltare subito pagina e stavolta siamo usciti a mani vuote, ma comunque con l’onore delle armi. Gli episodi non ci hanno favoriti: il rigore era discutibile, il secondo goal loro era in fuorigioco. In ogni caso, però, il Barcellona si è dimostrato superiore e ha ampiamente meritato la vittoria. Per noi, a questo punto, diventa importantissima la gara di domenica a Verona.

Ritiene che, ora come ora, questa squadra abbia buone possibilità di passare il turno?

Sì, direi di sì. Celtic e Ajax non mi sembrano, allo stato attuale delle cose, due avversari invincibili. Questo, però, presuppone chiaramente che dobbiamo ritrovare fiducia nei nostri mezzi: non vinciamo da quattro partite, le prossime sfide di campionato diventano un banco di prova fondamentale.

Domenica abbiamo una sfida fondamentale a Verona: in caso di sconfitta ritiene probabile l’esonero di Allegri?

Sì, se dovessimo lasciare altri tre punti anche al Chievo Allegri salterà. Questa partita è importante anche per lui: sicuramente non porrebbe fine a tutte le critiche nei suoi confronti, ma gli darebbe un po’ di respiro. L’imperativo categorico, dunque, è uno solo: vincere.

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