Durante la sua telecronaca di sabato sera, a fine partita, lei è stato piuttosto chiaro riguardo ad Allegri e ha affermato: “Via, bisogna cambiare”. La pensa ancora così a mente fredda? Chi vedrebbe bene sulla nostra panchina?
Confermo, ci vuole una svolta radicale, altrimenti si rischia di entrare in una spirale molto pericolosa e restare invischiati nella zona salvezza. Chievo-Milan per noi sarà come una finale: se non vinciamo rischiamo davvero di finire in zona retrocessione. Certo, sono coinvolte tante squadre, ma ricordiamoci che adesso come adesso è solo a tre punti…
Pensa che Barcellona sia decisiva per il futuro del tecnico livornese?
Penso siano decisive Barcellona e Verona. Adesso siamo tutti delusi: amo molto il Milan e, ovviamente, vedere la mia squadra in queste condizioni mi fa male e sono arrivato a dire delle cose molto forti. A mente fredda mi sento di dire che spero che Allegri riesca a dare una scossa all’ambiente. I dubbi che ci riesca, però, rimangono forti e tanti.
Come si spiega l’involuzione di Mario Balotelli?
Non credo esista una ragione sola, ma penso che esistano una serie di concause. Prima di tutto una punta come lui ha bisogno di rifornimenti e assistenza adeguati: contro la Fiorentina abbiamo fatto un solo tiro in porta, non può essere solo colpa di Mario. Bisogna avere pazienza, aiutarlo di più, fermo restando che certi atteggiamenti vanno condannati.
This post was last modified on 4 Novembre 2013 - 17:22