Lo chiamavano senso di appartenenza, o semplicemente rispetto, professionalità e buona educazione. Il giorno dopo Milan-Genoa quello che fa più rumore non è l’1 a 1 “conquistato” in 11 contro 10 per quasi un’ora a San Siro, nemmeno la contestazione senza fine della Curva Sud: bensì quello che si è vissuto stamane a Milanello.
L’allenamento odierno era previsto per le 10.30, per interrogarsi sul pari di ieri sera e preparare al meglio la decisiva sfida di Champions di martedì sera. Testa bassa e grande voglia di riscatto immediato avrà pensato qualcuno, non per Balotelli e Robinho, che si sono presentati all’appuntamento in colpevole ritardo. Il primo di 10 minuti, il secondo addirittura di 38. Allegri non ha nascosto la propria rabbia e dalla società arriverà inevitabile una multa.
Ma c’è di più. Questa mattina SuperMario ha mandato in tilt Twitter dopo una frase polemica pubblicata sul proprio profilo: “This is the end”, questa è la fine. Punto. Salvo poi ritrattare con un tardivo “Forza Milan comunque e sempre”. In un successivo tweet Balo spiega la ragione del “This is the end”, ecco la motivazione: “Giorgio Petrosyan example of perfection. My friend you are the best even if this morning you lost!I was watching you and you are dio“. SuperMario si è riferito al suo amico Giorgio Petrosyan che, nella notte, ha perso il match di arti marziali.
This post was last modified on 24 Novembre 2013 - 18:04