Da sabato 23 novembre a domenica 22 dicembre. Un mese importantissimo, cruciale per capire quale sarà la strada che prenderà la stagione del Milan fin qui a dir poco disastrosa. Dopo l’ultima sosta per le Nazionali, che si è tenuta nel week end appena trascorso, i rossoneri affronteranno sette partite, due di Champions e cinque di campionato. 30 giorni in cui l’imperativo sarà quello di fare più punti possibili per rilanciare le ambizioni europee e per raggiungere gli ottavi della massima competizione europea, cercandosi di regalarsi un Natale quanto più sereno possibile.
Si comincia, quindi, sabato sera con l’anticipo di San Siro contro il Genoa e si finisce, tre giorni prima di Natale, con il super derby della Madonnina. Una sfida assolutamente da vincere quella contro i lanciatissimi rossoblu di Gasperini per iniziare a dare un senso ad un torneo che potrebbe, altrimenti, diventare un incubo, aprendo a scenari impensabili. Poi si va a Glasgow per sfidare il Celtic in un match che potrebbe valere la qualificazione ma che, se persa, complicherebbe anche il cammino europeo. Il campionato poi proseguirà con due trasferte insidiose ma non impossibili come quelle di Catania e Livorno.
A seguire a San Siro arriverà l’Ajax per l’ultimo impegno del girone di qualificazione di Champions. La Serie A, infine, chiuderà col botto. Prima la Roma, lunedì 15 al Meazza e poi, come detto, l’Inter di Mazzarri. Il 23 dicembre, certamente, ne sapremo di più su cosa ne sarà del 2014 del Diavolo. Un mese importante, difficile, spesso lontano da San Siro, ma in cui sarà tremendamente necessario far quanti più punti possibili per recuperare il terreno perso. Anche Massimiliano Allegri si gioca tutto in queste settimane, soprattutto si capirà se mangerà per il quarto anno consecutivo il panettone a Milanello.