La formula di capitan Baresi: “Sereni, uniti e compatti per uscire dalla crisi”

baresi 3Ospite a Milan Channel, all’interno di MVP, oggi era lo storico capitano Franco Baresi. Il Milan può uscire da questa crisi, – ha spiegato fucioso – bisogna restare uniti e pensare a quello che si è fatto di buono, quando tre mesi si è arrivati terzi in campionato. I giocatori sono più meno gli stessi e con un valore aggiunto come Kakà in più. Bisogna rimanere sereni, compatti e uniti e iniziare a risalire la classifica già da domenica”.

Sul tema difesa: “E’ tutta la squadra che deve crescere e stare più attenta in alcune situazioni. E’ importante trovare una compattezza di squadra per evitare di prendere gol, così da rimanere concentrati per 90 minuti. Mexes? E’ importante per questa squadra e la sua assenza si è sentita nelle ultime partite. È un giocatore che ha grandi qualità, con personalità e buone qualità tecniche. Viene criticato tanto, forse nemmeno lui sa la sua forza, se riuscirà a migliorare nell’attenzione potrà essere importante. Anche Zapata ha qualità notevoli, è forte fisicamente e con buona tecnica. Serve aiutarsi di più in campo e questo permetterebbe anche ai singoli di essere più sicuri. La collaborazione tra compagni è fondamentale”. Un commento poi su Sandro Nesta che ha lasciato il calcio giocato: E’ un altro grande giocatore che smette, Alessandro al Milan ha fatto grandi cose ed è stato un esempio dentro e fuori dal campo. Rimarrà per sempre nei cuori dei tifosi rossoneri”.

Per quanto riguarda la gara con il Barcellona e Balotelli: “Mario è entrato bene in campo. Giocare contro i blaugrana non è facile, ti tolgono il fiato perché spendi tante energie per recuperare il pallone. La squadra non ha fatto male soprattutto nel secondo tempo, ma per vincere e fare risultato al Camp Nou bisogna fare di più. Arbitro? Sicuramente il Barça non ha bisogno di questi aiuti, ma penso sia sbagliato attaccarsi agli episodi. Questo Milan può e deve fare meglio, anche se credo che la squadra abbia della attenuanti: l’inizio di stagione è stato difficoltoso anche a causa di tanti infortuni a giocatori che sono dei titolari. Allegri non ha mai avuto la squadra al completo e questo ha condizionato le sue scelte, oltre anche al modulo”.

Chiusura sulla prossima partita di Verona: Se guardiamo la classifica si potrebbe pensare sia facile, ma gli avversari vanno sempre rispettati e per vincere bisognerà fare una grande partita”.

 

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