“In generale comunque son soddisfatto della prestazione della squadra. Nel primo tempo abbiamo sbagliato tante palle in uscita. Abbiamo concesso poco, loro sono la squadra più forte del mondo. Io dovo fare i complimenti ai ragazzi per l’atteggiamento”.
“La mia situazione? L’allenatore è legato ai risultati, valuta la società. Io non devo rimproverare nulla ai ragazzi, fino a 7 della fine eravamo in partita. Abbiamo avuto situazioni salvate all’ultimo dal Barcellona. Non avevo in panchina un giocatore con le qualità di El Shaarawy questa sera, così da far giocare due mezze ali. Ho preferito liberare Kakà davanti, perché il lavoro che ha fatto in casa con il Barcellona è stato incredibile, non potevo chiederglilo ancora. Sorrido quando si parla di tattica riunciataria, con il Barcellona devi giocar così. Contro la Fiorentina abbiamo preso pochi contropiedi, era equilibrata. Poi ci sono stati episodi che hanno capovolto la partita”.
Queste, invece, le dichiarazioni di Allegri a Sky Sport: “Robinho e non Balotelli? Semplice, è tornato dalla Nazionale malconcio, veniva da alcune prestazioni non brillanti e ho deciso per Robinho. E’ entrato bene, si è dato da fare, ma deve crescere e migliorare. Ci si aspetta sempre tanto da Balotelli, che ha qualità straordinarie ma si deve abituare ad essere più continuo. Sono contento della prestazione della squadra, peccato per il terzo gol. Siamo andati vicini al pareggio, abbiamo sbagliato troppo negli ultimi passaggi: siamo stati imprecisi anche in qualche palla in uscita. Contro il Barcellona abbiamo dimostrato personalità, con un modulo diverso e con Kakà più centrale che ci ha dato una grande mano. Con i rientri di El Shaarawy e De Sciglio saremo più attrezzati. E poi dobbiamo essere bravi a guadagnare qualche episodio a nostro favore: con la Fiorentina abbiamo preso un gol che ha dell’incredibile nella punizione di Vargas. Dobbiamo vincere una partita, non c’è altra soluzione. Stasera ci siamo impegnati, non abbiamo mollato. Adesso col Chievo dobbiamo dimostrare di voler vincere. Matri? Robinho aveva caratteristiche che preferivo in questo caso, non è stato impeccabile perché è stato poco preciso. Sono contento di Matri, ci sta aiutando e sono fiducioso: a Chievo sarà a disposizione. Sento Berlusconi prima di ogni partita, sapeva che Balotelli non avrebbe giocato; l’ho detto anche a Galliani. L’esclusione di Balotelli l’ho fatta anche per il suo bene”.
Il mister a Milan Channel: “Credo che i ragazzi hanno fatto una buona partita, nel primo tempo abbiamo sbagliato qualche palla in uscita ma nel secondo è andata molto meglio. Abbiamo avuto occasioni per pareggiare, abbiamo concesso loro alcune palle gol ma siamo stati in partita fino al gol di Messi. Ho scelto Robinho perché Balotelli non aveva una buona condizione e ho messo Kakà e Robimho perchè avevano fatto molto bene. Domenica sarà una gara difficile, ci sarà da battagliare. Dispiace per aver subito due gol in circostanze poco chiare ma potevamo fare meglio nelle palle in uscita. Non sono preoccupato, sono voglioso come tutti i ragazzi di vincere domenica, fortunatamente il cammino in coppa è rimasto invariato e abbiamo grandi possibilità di passare e ora pensiamo al campionato. Pazzini? C’è bisogno di tutti”.
This post was last modified on 7 Novembre 2013 - 11:39