Inutile dire che tutti sperano che il precedente abbia un seguito, nonostante il periodo e l’umore generale siano totalmente differenti. L’anno scorso, infatti, il Diavolo aveva incontrato la Lazio in uno dei suo momenti migliori, carico a mille e ormai lanciato verso una rimonta incredibile e quanto mai insperata a inizio stagione. Questa volta, invece, il Milan arriva tramortito dagli strascichi e dalle polemiche della sconfitta di Parma: la prova contro i ragazzi di Petkovic, dunque, diventa un crocevia fondamentale per rilanciarsi e non ritrovarsi invischiati nei meandri della metà classifica.
Contro l’esperienza di Klose e la rapidità di Candreva la difesa del Milan dovrà fare del suo meglio e i due Cristian, Zapata e Zaccardo, lo sanno bene. Alla sua terza uscita da titolare (le prime due, contro Torino e Sampdoria, non furono propriamente indimenticabili), il terzino prestato dal centro della difesa dovrà offrire una prova maiuscola e dimostrarsi all’altezza della situazione vista anche l’assoluta emergenza attraversata dal pacchetto arretrato rossonero. Le defezioni di Mexes, Silvestre e Bonera, infatti, hanno portato Max Allegri a studiare un inevitabile piano d’emergenza. Cos’ha dalla sua Zaccardo? L’esperienza, la voglia di riscatto. E quel precedente, di qualche mese fa, che tutti speriamo sia di buon auspicio.
This post was last modified on 30 Ottobre 2013 - 23:01