“Questi sono ragazzi che hanno grande talento. E già in passato se ne sono visti di ragazzi difficili da gestire. Magari hanno qualità encomiabili a livello tecnico, però poi peccano a livello di regole comportamentali. Mancano nello spirito di gruppo” ha poi continuato il Trap.
A dover decidere le formazioni però non ci sarebbero esitazioni: “Se con me uno come lui avrebbe giocato? Senza ombra di dubbio. Guardi, con me hanno giocato tantissimi ragazzi piuttosto ribelli. Il talento va sempre tenuto in debita considerazione, va prima di tutto. Poi sta anche ai compagni di squadra capirne il carattere, aggregarlo e limitarne le intemperanze”.
This post was last modified on 2 Ottobre 2013 - 21:18